Spesso si pensa che il solo modo per risparmiare con i pneumatici agricoli sia negoziarne il prezzo con il rivenditore. A pensarci bene, risparmiare al momento dell'acquisto non ha nulla a che vedere con ciò che i pneumatici consentono di economizzare nel corso di anni di utilizzo quotidiano.
Il pneumatico è un elemento essenziale della macchina agricola, è l’unico contatto fra il terreno e il trattore. Riveste quindi molta più importanza di quanto non si possa pensare e le diverse parti tecniche sulle quali agisce possono cambiare radicalmente i risultati dell’attività: infatti consente un risparmio di tempo grazie ad una trazione migliorata e ad un minor slittamento, un risparmio di carburante, preserva i terreni e, di conseguenza, i raccolti, permettendo così di ridurre l’usura meccanica del trattore e degli attrezzi per lavorare la terra...
Scegliendo dei pneumatici più adatti all’utilizzo reale, più tecnologici o semplicemente modificando le abitudini di utilizzo, si potrà realmente innescare un processo di risparmio che risulterà lampante alla fine dell’anno.
Senza dover sostituire il trattore attuale, ottenendo un livello di trazione più elevato sarà possibile sfruttare maggiormente la forza motore. Il ruolo diretto dei pneumatici è proprio quello di ottimizzare la trazione, dal momento che rappresentano il principale collegamento della forza motrice con il suolo.
Al fine di limitare il fenomeno inevitabile dello slittamento e acquisire un miglior appoggio al suolo, la scelta più saggia sarà sempre quella orientata verso pneumatici agricoli di qualità elevata, studiati per ottimizzare la trazione.
Spesso, il fatto di scegliere un modello di pneumatico economico con un’angolazione dei tasselli poco studiata, non consente di ottenere una trazione ottimale rischiando di diminuire la capacità autopulente del pneumatico.
Non dimenticare che in mancanza di un buon controllo del coefficiente di slittamento, perderai un sacco di tempo, aumenterai il consumo di carburante e usurerai più rapidamente i pneumatici.
Scegliere dei pneumatici agricoli dotati di tecnologia IF (Improved Flexion) progettati con materiali più resistenti, consentirà di sfruttare le variazioni di pressione per migliorare la trazione.
I pneumatici agricoli di tipo IF sono dotati di fianchi rinforzati per acquisire una maggiore flessibilità, che consente di lavorare a pressioni molto basse e pertanto di ampliare la superficie di contatto con il terreno. I tasselli si «incollano» perfettamente al suolo e tutta la potenza del motore può essere impiegata per la trazione.
I pneumatici FIRESTONE IF sono dotati di un pattern di tasselli ad angoli multipli e ricurvi per garantire un’autopulizia ottimale. Consentono di preservare i terreni riducendo la compattazione pur ottimizzando lo sforzo di trazione, per risparmiare tempo durante le operazioni di aratura.
Fra le diverse soluzioni che consentono di migliorare la trazione della macchina agricola, l’utilizzo di pneumatici accoppiati si presenta come l’alternativa più efficiente.
Questa tecnica consente innanzitutto di fruire di un’eccellente ripartizione dei carichi riducendo la pressione dei pneumatici, limitando di conseguenza i rischi di compattazione del terreno.
In concreto, l’accoppiamento dei pneumatici agricoli consente di aumentare la dimensione e il peso dell’attrezzatura utilizzata, di migliorare considerevolmente la potenza di trazione del motore e di ridurre nel contempo il coefficiente di slittamento e l’impatto sul suolo.
Aumenta la superficie di rotolamento in contatto con il terreno grazie all’incremento del numero di ramponi (tasselli) che si appoggiano al suolo, contribuendo al miglioramento della trazione. Inoltre, presenta numerosi altri vantaggi:
L’accoppiamento viene consigliato in particolare per trattori di potenza elevata e per superfici estese.
Sebbene questa opzione sia vantaggiosa, non è priva di limitazioni. In effetti, non è possibile scegliere qualsiasi tipo di pneumatico dal momento che le ruote accoppiate devono essere:
Tutti questi vincoli possono rappresentare una spesa non indifferente, per non parlare del problema legato alla larghezza del veicolo per la circolazione su strada.
Ecco una domanda alla quale è piuttosto difficile rispondere.
Lo slittamento è direttamente collegato alle condizioni meteorologiche. Oltre una certa soglia di bagnato è irragionevole lavorare la terra poiché la resistenza di quest’ultima diminuisce con il tasso di umidità e, se il pneumatico non trova alcuna resistenza per avanzare, andrà a cercare quella necessaria in profondità.
Superato il 30% di coefficiente di slittamento, si rischia di rimanere impantanati e la macchina andrà ad alterare ulteriormente la qualità del terreno invece di svolgere il lavoro previsto.
È opportuno sapere che lo slittamento è necessario per svolgere un buon lavoro. Si stima che il coefficiente di slittamento ideale debba essere compreso fra il 12% e il 15%.
Di norma, dovresti essere in grado di gestirlo per il fatto che saper controllare il proprio coefficiente di slittamento porta a questi vantaggi:
Scegliendo pneumatici a bassa pressione di tecnologia IF, il coefficiente di slittamento viene ridotto poiché questi pneumatici di nuova generazione offrono la possibilità di lavorare con pressioni estremamente basse. Ciò consente di aumentare la superficie di contatto al suolo, riducendo al contempo la pressione esercitata su di esso e diminuendo automaticamente il coefficiente di slittamento.
Il consumo di carburante rappresenta un costo ricorrente che ha un impatto diretto sulla redditività. Qualsiasi tipo di ottimizzazione è quindi utile per risparmiare e ridurre le spese.
Scegliendo dei pneumatici standard dovrai adattarne la pressione in base al tipo di terreno da lavorare, il che richiederà un sacco di tempo, dal momento che la pressione impiegata ha un enorme impatto sul consumo di carburante.
Lavorando con pneumatici eccessivamente gonfi, ad esempio per controbilanciare degli attrezzi pesanti, i pneumatici affonderanno maggiormente nel terreno e aumenterà il coefficiente di slittamento, che a sua volta comporterà una maggiore forza motrice allo scopo di compensare l’elevata resistenza al rotolamento. Alla fine dell’anno, questo tipo di situazione può comportare un consumo eccessivo di carburante, equivalente al valore di un treno di gomme.
Se la macchina agricola viene dotata di pneumatici a bassa pressione di tecnologia IF, sarà possibile sostenere fino ad un 20% in più di carico rispetto ai pneumatici standard, pur lavorando con una pressione minima.
Per svilupparsi, le colture necessitano di un terreno aerato e sfortunatamente, il passaggio ripetuto delle macchine agricole rischia di provocarne la compattazione eccessiva, in particolare lavorando con pneumatici di pessima qualità che possono incidere sulla compattazione dei campi e alla fine, sulla capacità produttiva dei terreni.
Per preservare i terreni, si consiglia vivamente di lavorare sempre con pneumatici a bassa pressione su tutte le macchine agricole.
I pneumatici di tipo IF offrono un’elevata capacità di deformazione e di flessione grazie ai fianchi morbidi. Nei campi, possono circolare ad una pressione di 0,8 bar senza rischiare di danneggiare la loro struttura interna.
Il fatto di impiegare pneumatici più larghi con grandi volumi d’aria, consente di ripartire il peso su una maggiore superficie di contatto al suolo rispetto ai pneumatici standard e, di conseguenza, di evitare la compattazione dei terreni preservando la biodiversità e il sistema radicale delle colture.
Con Firestone, hai la garanzia di lavorare con pneumatici agricoli che offrono un vantaggio reale. Scegliendo il nostro marchio, scegli di lavorare in tranquillità.
La maggior parte delle persone che hanno letto questo articolo hanno letto anche gli articoli seguenti: